Intervista Flash: RGB Invasion

Immagine di RGB invasion RGB Invasion è il nome di un nuovo progetto che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana. Jerico ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo cosa hanno da dire!

 

Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?

Buongiorno, RGB invasion nasce nel 2018, quando G (basso, ex Destrage) e D (collaboratore per Fleshgod Apocalypse, Nanowar e altri) decidono di avviare un progetto dedicato ai film horror/fantascienza. Da li abbiamo trovato in Z (Exalt Cycle) la persona con la voce giusta per il progetto. Pubblichiamo nel 2020 il primo brano "Ape-O-Calypse". Nel 2022 pubblichiamo altri 2 singoli ("So Good" e "Orange6"). Verso fine 2022 troviamo in A il batterista ideale e il 17 marzo 2023 abbiamo pubblicato il disco self titled contenente 10 brani (di cui uno strumentale). La band parla in ogni brano di un film diverso, tutti grandi capolavori del cinema e tutti collegati da una tematica di fondo, ovvero la paura di ciò che è diverso.

Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?

Siamo influenzati da tantissimi artisti e questa è la chiave per scrivere brani che abbiano tantissime sfumature. Per fare dei nomi, direi soprattutto Rob Zombie, Hed Pe, Static X, Ministry, Filter, Snot, Orgy, NIN, Tool, Pennywise, Slipknot, Pirchshifter, Chimaira e tutta la scena metal/punk/industrial americana degli anni 90. Con qualche accenno all'hip hop.

So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?

Per noi è ovviamente splendido! Crediamo sia un disco piacevole per chi ha già confidenza con sonorità un pò elettroniche, con il metal e con il punk, ma la cosa sicura è che a ogni ascolto si possono cogliere dettagli e sfumature nuove. Non è stato facile "far sentire tutto" ma siamo sicuri che il risultato piacerà a molti.

La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?

Diciamo che ognuno deve sentirsi libero di esprimere con i propri mezzi le emozioni che ha dentro. E sicuramente ci fa piacere che ci siano tante band che provano a mandare i loro messaggi con la musica. Noi abbiamo trovato il nostro modo e utilizziamo i film perchè riteniamo che raccontare una storia sia più efficace rispetto a delle lyrics totalmente astratte. Non vogliamo dire nulla di nuovo, vogliamo portare l'ascoltatore dentro le nostre teste e fargli vedere il mondo con i nostri occhi. Sicuramente il messaggio che vogliamo mandare non è nuovo, ma guardandosi attorno si capisce che probabilmente non è ancora stato recepito del tutto. Quindi bisogna ribadirlo.

Cosa pensate del panorama underground nazionale?

Fortunatamente l'Italia è ricca di band valide e longeve, purtroppo tante non riescono a focalizzare i propri sforzi in maniera da raggiungere più persone. Crediamo che il nostro panorama andrebbe valorizzato maggiormente, ci sono già tantissime persone che lavorano in questa direzione e rispetto a 15/20 anni fa vediamo molte più band italiane sui grandi palchi internazionali. Ma come dicevano 3 grandissimi esponenti della musica italiana, "si può dare di più", e noi siamo qui per questo.

La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?

Beh,cosa vorremmo cancellare è facile. Il nostro progetto ha iniziato a mettere fuori la testa nei mesi che hanno preceduto la diffusione del Covid. Restando in ambito musicale, è stato un periodo devastante per tutti, non si poteva più suonare, concerti rimandati etc. Ma la speranza è che quello sia un periodo da poter finalmente considerare passato.\r\nRicorderemo per sempre la prima esperienza in studio insieme, le prime date e soprattutto la "magia" di quattro persone che arrivano da band totalmente diverse e che insieme riescono a capirsi in pochi attimi, suonare insieme e dare all'ascoltatore il risultato che rispecchia esattamente il disco.

Come giudicate il veicolo Internet per la promozione della scena musicale?

Internet è fondamentale per la promozione. Chiaramente, essendo cosi facile accedere a tutto, bisogna saper scegliere.

Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?

Ne ascoltiamo parecchi, a volte non album interi, ma personalmente ascolto sempre almeno metà di un disco. Acquistarne pochi, ascolto musica mentre sono in giro e il CD è un supporto che ormai utilizzo solo a casa.

Cosa vuole fare il vostro gruppo da grande?

Che domande, suonare! Il palco per noi ha e avrà sempre una priorità assoluta. Magari, dato che parliamo sempre di cinema, potrebbe scapparci un film, anche breve...

Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!

Grazie a chi aha avuto la pazienza di leggere fino in fondo, grazie a Metal Wave e vi invito a seguirci su tutti i nostri canali social, guardare i video e soprattutto venite sotto il nostro palco che ci divertiamo insieme!

Intervista di Jerico Articolo letto 238 volte.

 


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